Anticipare e cavalcare short squeeze come tattica di investimento è diventato sempre più popolare negli ultimi anni. La breve compressione su GameStop, stimolata da entusiasti investitori al dettaglio sulle bacheche online, è un vivido esempio di questo fenomeno.
Il risultato perfetto di una potenziale short squeeze è quello che chiamiamo short squeeze trifecta: devono identificare lo short squeeze prima che accada, cavalcare con successo il titolo man mano che il suo valore aumenta durante la salita, e salvarsi prima che il prezzo scenda nuovamente al pavimento.
Le azioni che finiscono in uno short squeeze tendono a mostrare due fattori ben noti: hanno un grande interesse allo short e vengono scambiate male. Ma ci sono altri fattori in gioco? Ci siamo chiesti se alcune macro condizioni potessero essere associate a un maggior numero di sollecitazioni brevi o se le sollecitazioni brevi fossero più comuni in alcuni segmenti.
La nostra analisi indica due ulteriori fattori associati all’aumento dell’attività di short squeeze: l’elevata incertezza del mercato e le tecniche speculative con un valore a lungo termine ancora da determinare.
Brevi sollecitazioni strette e libere
Per studiare brevi periodi di stress nel tempo, abbiamo prima dovuto sviluppare una metodologia per determinare se si verificassero effettivamente. Utilizzando i dati di tutte le società statunitensi quotate in borsa dal 1972 al 2022, abbiamo identificato due categorie distinte di short squeeze: “tight” e “loose”. Una stretta short squeeze si verifica quando il prezzo di un’azione sale dal 50% al 500% e poi scende di nuovo tra l’80% e il 120% del suo valore precedente entro un mese. Lo stesso schema si verifica in una compressione allentata ma per un periodo di due mesi.
Questo approccio ha identificato 1051 pressioni brevi rigorose e 5969 pressioni brevi sciolte durante il periodo di studio. I risultati delle flessioni brevi e rigorose sono mostrati di seguito. Il metodo sciolto ha mostrato risultati qualitativamente simili.
Compressione rigorosamente breve per anno

Il numero di colpi brevi e severi è variato notevolmente nel tempo. Molti anni erano prossimi allo zero mentre altri ne avevano più di 100. I cinque mesi più attivi per una breve compressione, normalizzati dal numero totale di quotazioni azionarie contemporanee, sono stati febbraio 2021, maggio 2020, ottobre 2008, febbraio 2000 e ottobre 1974.

Tempi difficili
Cosa avete in comune per tutti questi mesi? Sono diminuiti in periodi di grande incertezza del mercato. Ad esempio, l’inflazione e l’infezione da COVID-19 sono rimbalzate nel febbraio 2021. Nel maggio 2020, la pandemia ha sconvolto la vita come la conosciamo. La crisi finanziaria globale (GFC) e il relativo panico erano in pieno svolgimento nell’ottobre 2008. Nel febbraio 2000, la bolla delle dot-com si stava avvicinando al suo picco speculativo prima di iniziare la sua successiva spirale discendente. L’alta inflazione, gli shock del prezzo del petrolio e una grave recessione erano al centro della scena nell’ottobre 1974 e la Federal Reserve americana avrebbe presto iniziato a tagliare i tassi di interesse, dando priorità alla crescita economica piuttosto che alla riduzione dell’inflazione. Quindi i tempi difficili per i mercati e l’economia più grandi tendono ad essere buoni per le brevi contrazioni.
Tecnologia non ancora provata
In che modo le presse corte rigorose differiscono per settore? Si sono verificati più spesso nel biotech, 20 nel 2000 e 23 nel 2020. Questi sono stati i primi anni dell’era breve in qualsiasi settore. Il software e l’informatica sono stati i secondi settori di compressione a breve termine più popolari.
Strette pressioni brevi per settore

I settori della biotecnologia, del software e dell’informatica condividono una forte dipendenza da tecnologie nuove e spesso non provate. Questo li rende più speculativi, difficili da valutare e, come mostrano i nostri dati, obiettivi più probabili per le short squeeze.
Al contrario, i settori meno sotto pressione sono le ferrovie, l’alloggio e le assicurazioni sulla vita. Tutti questi hanno modelli di business ben consolidati e ben compresi e poca incertezza sulle loro valutazioni. Hanno poca grinta per potenziali spremiagrumi corti.

Quindi, per determinare se un’azione potrebbe diventare un obiettivo per uno short squeeze, ci sono quattro criteri da considerare: L’azione è allo scoperto? Sta facendo trading male? Ti affidi a una tecnologia non provata? Le condizioni macro sono particolarmente instabili?
Le pressioni brevi non sono certamente un fenomeno particolarmente comune, quindi anche se si applicano tutte e quattro le condizioni, le probabilità di aspettarsene una sono ancora molto alte. E come sottolinea GameStop, ci sono sempre valori anomali. Inoltre, anche se questi quattro fattori aiutano a definire gli stress brevi prima che si verifichino, le loro traiettorie – la velocità con cui salgono e scendono – saranno sempre precarie e incerte. Questo è il motivo per cui i press brevi sono onde che non dovremmo impegnarci troppo a catturare e cavalcare.
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